sabato 26 settembre 2015
Calze
giovedì 24 settembre 2015
Arnica mon amour
Serata in palestra.
Lezione ideale con un maestro tranquillo e gente tranquilla.
Purtroppo nemmeno il dojo è esente dai rompi quaglioni e capita, anche troppo spesso, che ci siano persone, donne soprattutto che vogliono fare ju jitsu, ma non vogliono cadere.
Ed è una situazione esasperante per chi vuole imparare.
Ebbene. Stasera iniziamo il solito giro di corsa, stavolta però con l'ostacolo.
Io non amo saltare gli ostacoli, però con la corsa lo faccio, a patto di avere sufficiente spazio per una piccola rincorsa.
Stasera la cosa era un po' più difficoltosa, sebbene fossi riuscita a saltare l'ostacolo senza rincorsa o quasi, ho poggiato male il piede sinistro ed ho sentito un inquietante "clac" al ginocchio che mi ha costretta a fermarmi.
Il maestro mi ha massaggiato la parte, ma mi sono sentita malferma e mi sono fermata.
Del resto è meglio saltare una lezione piuttosto che sforzare il ginocchio dolorante.
In quindici giorni ho già collezionato tre infortuni.
Urge fattucchiera che mi tolga un po' di sfiga.
Intanto ho trattato la parte con un gel a base di arnica e forse va un po' meglio.
Speriamo!
Schemi
Avanzino gli avanzi!
Mi hanno regalato una borsa piena di avanzi di lana, con questi piccoli gomitoli ho iniziato ad eseguire tanti quadrati a punto granny, che in seguito saranno uniti tra loro per realizzare la classica copertina da mettere sul divano alla sera, quando guardo la TV.
Con altri gomitoli più piccoli invece ho in mente di realizzare tanti fiori e cuori, che a loro volta verranno impiegati per altri progetti.
Infine conservo anche piccoli centimetri di filato,con i quali, unendoli, si possono fare nappine e pon pon per le decorazioni più disparate.
Ecco qui i miei primi quindici quadrati, peso complessivo 120 grammi.
domenica 20 settembre 2015
Un successo!
Oggi il battesimo del mio nipotino.
Una bella compagnia di amici e parenti e tanta voglia di stare assieme.
Il pomeriggio è passato sereno, complice il sole ed una sferzata di caldo, ultimo dono di questa estate ormai finita.
I complimenti per le bomboniere non sono mancati, ma io, modesta e un po' schiva, mi sono dileguata e del resto mi sono goduta la festa, mi sono goduta il mio nipotino.
Ecco tuttavia le bomboniere fatte e finite, i sacchettini sono stati riempiti di deliziosi confetti al cioccolato, tulle ed un piccolo fiore blu.
martedì 15 settembre 2015
Rose e fiori
Non è la mia vita tutta rose e fiori. Oddio, non posso lamentarmi, ho fiori, ho rose, ma, come tutti, anche le spine.
Sto lavorando al terzo ed ultimo progetto per la mia collana.
Ho provato a realizzare un paio di modelli che non mi hanno affatto soddisfatta ed ecco che questo è molto più adatto al mio gusto e a ciò che cerco, ovvero una composizione di fiori da posare attorno al collo.
Accessorio che si abbina molto bene ad un semplicissimo abito in seta marrone, valorizzandolo.
Il lavoro sarà lungo, e la mia pazienza, infinita.
giovedì 10 settembre 2015
La forza di volontà
Cos'è la forza di volontà?
Potremmo ipotizzare una forza della mente che impone una precisa, specifica, volontà nell'affrontare gli ostacoli quotidiani.
È la forza che ci spinge a metterci a dieta, che ci impone di camminare tutti i giorni dopo una giornata trascorsa dietro ad una scrivania.
È la forza che ci fa realizzare sogni o i cosiddetti buoni propositi.
La forza di volontà non è una cosa calata dall'alto, ma è più simile ad un muscolo che va costantemente allenato.
Oggi la mia mattinata è stata un incubo, persa nel labirinto del policlinico universitario del Sant'Orsola. Una volta trovato il padiglione che mi interessava, ho dovuto seguire un'altra procedura per il pagamento del ticket, aggravata dal fatto che il server per il pagamento automatico non era funzionante.
Terminata la visita, sono tornata a casa stravolta ed allucinata.
Ho rassettato la cucina e sbrigato le solite faccende.
Ero intenzionata a saltare le mie lezioni di ju jitsu.
Dopo l'incidente di martedì sera ero ancora dolorante e dopo le corse della giornata, non mi reggevo più in piedi.
L'istinto mi diceva: "resta a casa, riposa!"
Ma io mi sono alzata, ho fatto la doccia e ho iniziato ad esercitare la mia forza di volontà.
Sono andata al dojo e al momento di entrare, appena mi sono vista davanti il gran maestro Gianni Rossato, l'emozione mi ha scossa l'animo.
Nell'ambito delle arti marziali è un personaggio famoso, nonché fondatore dello stile (quello che io pratico) Go ju Italia.
Molti capi scuola che in seguito hanno fondato il loro stile sono stati allievi di Rossato.
Ad ogni modo, superato il timore iniziale, mi sono allenata alla grande e ho fatto più di quello che mi sarei aspettata.
Una serata gratificante sotto ogni aspetto.
E sono fiera della mia forza di volontà.
Un altro ostacolo è stato superato anche oggi.
Ecco qualche foto della serata
martedì 8 settembre 2015
Con una manciata di pietre
Terminate le bomboniere e prima di ricavarmi lo spazio necessario per lavorare con le conchiglie, spazio lontano dalla mia gattina curiosa, così da poter lavorare tranquilla, ho recuperato una manciata di pietre azzurre da una vecchia collana.
Queste pietre assomigliano molto ai turchesi.
Non ho mai indossato quella collana, poiché vi erano delle perle dorate che a me non piacciono molto. Quindi l'ho smontata e ho usato i presunti turchesi per fare un modello all'uncinetto che mi ispira parecchio.
Originariamente volevo utilizzare il cotone marrone, ma non mi è stato possibile inserirvi le pietre, pertanto ho abbandonato il progetto originale e ne ho ideato un altro.
Eccolo:
Con il cotone lillà ho creato una rosa alla quale ho applicato una perlina al centro, così come mostrato in foto.
In seguito ho fatto circa una decina di catenelle all'interno delle quali ho inserito alcuni turchesi.
Quello è il ciondolo.
Adesso sto eseguendo il nastro con una rete ad archi.
Lavoro un po' impegnativo poiché il filato è molto sottile e il "peso" della pietra mi tira il lavoro disfacendo i punti.
Quindi con una mano devo tenere ben saldo il turchese e con l'altra eseguire punti stretti con l'uncinetto.
Occorrono tempo e pazienza, sperando che la mia gattina curiosa non faccia, nel frattempo, un agguato al gomitolo di cotone.
😊
Capita a volte
Settembre arriva e ricominciano le attività e gli impegni vari.
Tra questi, ho ripreso il ju jitsu.
Sto studiando la cintura marrone.
Oggi, mentre provavo le tecniche con mio marito, è successo che ho preso una pacca alla nuca.
Mentre facevo da uke a mio marito, due ragazzi erano alle mie spalle che studiavano le loro tecniche. Dopo che mio marito aveva eseguito la sua tecnica, mentre mi stavo rialzando, uno dei due ragazzi dietro me mi è caduto sulla nuca.
Il dolore provato è stato terribile, tanto che si è propagato anche al naso e alla fronte e tanto da avere la voce spezzata. Mi sono pure morsa le labbra, ma per fortuna non mi è uscito sangue .
Ero seriamente preoccupata perché in seguito vedevo delle strane stelline con l'occhio sinistro.
Per fortuna la sgradevole sensazione è passata.
Una botta così non l'avevo presa mai.
Credo che nelle arti marziali così come in ogni altra disciplina che comporti il contatto fisico, la prima regola è quella di avere padronanza degli spazi.
Per quanto mi riguarda, sono ancora dolorante, tuttavia barcollo ma non mollo!
mercoledì 2 settembre 2015
E ora?
Ho tantissime idee. Per le prossime settimane metterò da parte uncinetti e filati per dedicarmi ai tesori reperiti in spiaggia, ovvero conchiglie e legni levigati dal tempo e dal mare.
Ne ricaverò degli originali scacciaspiriti.
Sono sufficienti colori acrilici, spago di canapa, pazienza, passione e tanta fantasia.
A presto!
Bomboniere
Una dopo l'altra, ho realizzato 31 bomboniere. È stata un po' un' impresa, sì perché da una semplice fotografia ne ho ricavato lo schema, visto che non lo avevo.
Ho iniziato a studiarmi il lavoro già in luglio, effettuando ricerche su Internet, ma senza alcun risultato apprezzabile, quindi ho iniziato a lavorare un campione con avanzi di cotone. Ne ho fatti un paio con uncinetti diversi e filati più o meno sottili. Per ogni uncinetto utilizzato ho ricavato uno schema che si sia potuto adattare al caso.
Soddisfatta del mio lavoro, ho scelto il filato, il punto e lo schema adatto.
Le bomboniere consistono in semplicissimi sacchetti azzurri, così come mi è stato richiesto, lavorati a mezza maglia alta e rifiniti con piccoli ventagli a maglia alta.
Ho impiegato 400 g di filato in cotone azzurro e 10 m di nastrino in raso.
Il lavoro è stato abbastanza lungo: in tutto tre settimane.
Ed ecco il risultato:
Bomboniere confezionate e pronte per essere spedite.
Mancano solo i confetti e... Che la festa abbia inizio 😜